Politiche sull'integrazione dei rischi di sostenibilità nei processi decisionali relativi agli investimenti
Con 'rischio di sostenibilità' si intende 'l'evento o condizione di tipo ambientale o sociale o di governance che, se si verifica, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell'investimento'

Fontedir integra i rischi di sostenibilità nelle decisioni di investimento avvalendosi delle capacità e organizzazione dei gestori delegati, che sono stati selezionati secondo i criteri previsti dalla normativa di settore (d.lgs. 252/2005) anche in base a criteri ESG e che riportano periodicamente il grado di esposizione del portafoglio a situazioni di rischio ambientale e sociale. I criteri di sostenibilità adottati sono illustrati nel Documento sulla politica di impegno[1] e nell'Informativa sulla sostenibilità[2] pubblicati sul sito internet del Fondo. Al riguardo, le convenzioni di gestione dei comparti Finanziari, Obbligazionario Misto e Bilanciato, sono state integrate prevedendo che il gestore Amundi SGR si impegni ad assistere il Fondo in eventuali iniziative di 'azionariato attivo' diretto o indiretto (la Politica di investimento responsabile[3] (PRI) del gestore è pubblicata sul sito internet del Fondo). Pur non facendo luogo all'adozione di una politica d'impegno quale azionista in società quotate su mercati dell'Unione Europea ai sensi dell'art. 124 quinquies del TUF, Fontedir proseguirà nello sviluppo della sempre maggiore integrazione dei criteri ESG nel processo d'investimento, in collaborazione con i gestori, i cui orientamenti a livello di prodotto sono specificati nell'Appendice sulla Sostenibilità della Nota Informativa (art.3 Disclosure - Informazioni a livello di soggetto).

Mancata presa in considerazione degli effetti negativi delle decisioni d'investimento sui fattori di sostenibilità

Il Fondo Pensione Fontedir, tenuto conto del Regolamento UE 2019/2088 (art. 4 paragrafo 1 lett. b) e del Regolamento applicativo UE 2022/1288 (art. 12) pur monitorando i rischi di sostenibilità degli investimenti (attraverso la reportistica trimestrale commissionata al gestore finanziario) dichiara che al momento non considera direttamente i principali effetti negativi degli investimenti sui fattori di sostenibilità (PAI - Principles adverse impact). La motivazione di tale scelta risiede nella difficoltà di accesso a tutti i dati necessari che non consente di disporre di adeguate informazioni. Il Fondo si riserva in futuro di valutare l'adozione di un sistema di monitoraggio ad hoc, in accordo con i gestori, idoneo ad evidenziare le possibili conseguenze negative derivanti dalle scelte di investimento realizzate in ambito ambientale, sociale e di governance.