Newsletter del 28 novembre 2025



Oggetto: Parliamo di costi (ISC): perchè in Fontedir sono così bassi?


Gentili Associate e Associati,

in questa newsletter vorremmo porre la vostra attenzione sull'Indicatore Sintetico dei Costi (ISC).

L'ISC fornisce un’immediata evidenza dei costi sostenuti dagli iscritti al Fondo, con evidente incidenza sul rendimento (a parità di condizioni, minore è il costo, maggiore è il guadagno).

In un arco temporale di 10 anni Fontedir vanta un ISC (da 0,11% a 0,22%) molto al di sotto della media* dei costi sostenuti dagli associati degli altri fondi (PIP - Piani Individuali Pensionistici, FPA - Fondi Pensione Aperti e FPN - Fondi Pensione Negoziali), così come illustrato nel grafico/tabella sottostante:





Perchè Fontedir ha un ISC così basso?
Le motivazioni sono principalmente due:
   • commissioni di comparto competitive, grazie al continuo monitoring da parte      della funzione finanza;
   • assenza di una quota associativa a carico dell'iscritto durante la fase di accumulo.

Inoltre, non sono previsti costi su:
   • prestazioni erogate, ad eccezione delle rate di Rita (€10 a rata);
   • trasferimenti;
   • cambi di comparto.

Tali risparmi, quindi, vanno ad accrescere nel tempo la posizione individuale.

Come sempre, gli uffici di Fontedir restano a disposizione per ogni chiarimento.

Con i migliori saluti

Il Direttore Generale
Claudio Varani


*Guida Introduttiva alla Previdenza Complementare, a cura di Covip, pubblicata sul sito www.covip.it